Presentata nel Novembre del 2016 al salone dell’automobile di Los Angeles, l’attesissima Alfa Romeo Stelvio, il primo SUV prodotto dalla casa automobilistica milanese, ha finalmente debuttato sul mercato italiano.

Già a colpo d’occhio, le linee filanti della Stelvio, i possenti gruppi ottici, lo scudo frontale, il lunotto inclinato e la coda corta, quasi tronca, ci permettono di identificarla subito come un’Alfa Romeo.

La sensazione del marchio è amplificata dagli interni, un mix di innovazione, tradizione ed essenzialità: di grande impatto è ad esempio la compresenza nel cruscotto di tachimetro e contagiri analogici, intervallati da uno schermo a colori TFT con display da 3,5”, così come il volante sportivo a tre razze con il pulsante di accensione integrato e i sedili in tessuto tecnico. Un richiamo continuo alla tradizione sportiva Alfa Romeo ma anche al suo alto livello di innovazione tecnologica.

Le dotazioni, per quanto riguarda gli interni, sono completate da un sistema di infotainment con un display a colori da 6,5″ con navigatore integrato e personalizzabile con numerose app proprietarie, come Mycar, che consente di controllare il proprio stile di guida.

La vera natura sportiva e la vera innovazione tecnologica dell’Alfa Romeo Stelvio, si trovano però sotto il cofano. La Stelvio, infatti, è stata sviluppata sul pianale di nuova concezione “Giorgio”, lo stesso della Giulia. L’auto, però, grazie alle sospensioni AlfaLink dal passo maggiorato e alle ruote, è stata alzata di 22 centimetri rispetto alla berlina, tutto a vantaggio della visibilità e della posizione di guida dominante tipica di SUV.

Alla guida, la Stelvio, risulta fluida, grazie ai cerchi in lega da 17’’ e il passo di ben 282 centimetri. I pesi, contenuti grazie all’utilizzo massiccio di alluminio e materiali compositi (l’albero di trasmissione, ad esempio, è in fibra di carbonio, il motore monoblocco in alluminio), sono bilanciati perfettamente tra fronte e retro (50/50) e raggiungono i 1670 kg, un risultato notevole se si tiene conto delle dimensioni del nuovo SUV Alfa Romeo: 469 centimetri di lunghezza, per 190 di larghezza e 167 di altezza, che consentono di ospitare agevolmente 5 persone e relativi bagagli, grazie al bagagliaio di 525 litri, espandibile ribaltando i sedili posteriori.

Il propulsore, nella versione da noi proposta, è il nuovo diesel Multijet II 2.2 da 210 cavalli e ben 470 Nm di coppia già a 1750 giri, che permette, nonostante i consumi ridottissimi (appena 4,8l/100km, che abbinati ad un serbatoio da 58 litri, consentono percorrenze fino a 1200 km tra un pieno e l’altro), un’accelerazione da 0 a 100 in soli 6.6 secondi, prestazioni più da berlina sportiva che da SUV, soprattutto con alimentazione diesel. Il cambio automatico ad 8 marce consente al motore di girare sempre ad un regime ottimale.

Complete anche le dotazioni di sicurezza: sono presenti di serie, infatti, il Lane Departure Warning, che ci avvisa di cambi di corsia inconsapevoli, il Forward Collision Warning, abbinato ad un sistema di frenata automatica d’emergenza e al cruise control. La frenata è ben modulabile grazie all’Integrated Brake System, che integra il sistema frenante tradizionale al controllo della stabilità, contenendo anche gli spazi di arresto. La trazione, esclusivamente posteriore in condizioni normali, viene istantaneamente redistribuita in caso di perdita di aderenza fra tutte e quattro le ruote grazie ad una frizione elettromagnetica, il sistema Q4 AWD.

Insomma, l’Alfa Romeo Stelvio unisce un cuore sportivo ad un’anima tecnologica, che si esprimono al 100% nella grande versatilità ed efficienza di quest’auto che non perde quella passione di guida propria dell’Alfa Romeo.

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Scheda tecnica: